Cambio DMS: La garanzia di ottenere i dati che volevi, con meno tempo, meno soldi, e smascherando chi rema contro già il primo giorno.

By | 30/06/2016

secretQuesta volta mi sono fatto prendere la mano, e vi rivelo qui uno dei “trucchi” che solo pochi conoscono, nessuno ti dice mai, e pochissimi applicano.
Un metodo che migliora drasticamente il risultato finale di un’operazione complessa come il cambio del DMS.

In realtà non è applicabile solo a questo, ma a tantissimi progetti dove ci sono obiettivi da raggiungere che richiedono un lavoro complesso e super-organizzato nel corso della realizzazione.

“Cavolo Stefano, che argomento pall… ehm… nosioso!”

Oh… non posso mica insegnarti a demolire i ruderi che hai in azienda giocando ad Angry Bird!

Allora, facciamo l’ipotesi che stiamo parlando del cambio di DMS, ma ti ripeto vale per tantissimi altri casi.

Uno dei motivi che spinge una Concessionaria Auto a cambiare DMS, è quello di avere un maggiore controllo dell’azienda.

  • Perchè voglio avere più informazioni ad un costo minore per produrle
  • Perchè voglio dati gestionali più chiari ed in meno tempo
  • Perchè voglio impostare un piano incentivante e mi servono certi dati che oggi non ho a disposizione
  • Perchè voglio ottenere degli indicatori di performance aziendali per dominare il mio business
  • Perchè ho bisogno di avere un sistema che mi permetta di tenere informati i responsabili sull’andamento delle loro aree
  • Perchè non devo più dedicare giorni e giorni di diverse persone per fornire i dati alla Direzione

potrei continuare a lungo…

Allora… anzi no, te la faccio breve e non parto con il pippone lungo che ti descrive nel dettaglio cosa avviene.

Normalmente il percorso è:
Impostazioni > Corso > Start-up > Affiancamento > Fine progetto… si lavora > … mesi… > …. mesi … > Oh? Ma i report che volevamo dove sono?

A quel punto che si fà?
Chiama il fornitore > Spiega cosa volevamo > acc! bisogna cambiare le impostazioni > cambio impostazioni > sistemare dati pregressi > report giusti ! Wow!

Dimmi che non è così se hai il coraggio! ;)

Il risultato:

  • Ho impiegato mesi per ottenere il risultato
    (la buona notizia è che l’hai comunque ottenuto.. e mi spiace dirtelo, ma non è neppure detto che tu ci riesca… per una serie di motivi non solo tecnici)
  • Ho speso un sacco di soldi in più per rifare dei lavori dopo, e risistemare i dati

Allora c’è un “trucco”, molto furbo, che fà risparmiare un sacco di errori, e fà in modo di togliere diversi “pezzi” dal percorso che ti ho disegnato qui sopra. Non solo, ti fà risparmiare un sacco di tempo.
E’ un po’ più impegnativo all’inizio, ma poi il risultato è eccezionale.

Si chiama… Bottom-Up

Ovvero, parto dalla fine e vado a ritroso.

In modo iper-semplificato funziona così.
Si inizia tirando fuori tutti i report istituzionali che si vuole ottenere.

A quel punto li si analizza insieme, e da lì si capisce come si deve impostare il DMS per fare in modo alla fine del percorso di ottenerli.
Questo permetterà di:

  • Impostare correttamente il sistema
  • Fare la formazione spiegando agli utenti già come dovranno lavorare e come devono inserire i dati per ottenere il risultato voluto
  • Durante l’affiancamento verificare già che tutto funzioni

A quel punto, salvo un probabile lavoro di fine-tuning, il risultato lo ottengo veramente in tempi record.

La cosa pazzesca è che il lavoro difficile l’hai fatto tutto prima, e quando vai a formare i collaboratori, sono già tutti allineati su come lavorare per ottenere il risultato finale. Non ci sono incomprensioni, non ci sono lavori da rifare. Ma non solo. Scopri subito chi non “rema con il gruppo”.

Trovi subito le “sacche di resistenza” se ci sono. E fidati, che è come fare Bingo alla Festa di paese l’ultimo giorno quando l’estrazione la fa il Sindaco!..;)

Ora, siccome non voglio raccontarti favole, e tu che mi leggi sei sicuramente parte di quei pochi che vogliono capire realmente come funzionano le cose, leggi bene quello che segue.

Questo approccio non è una scorciatoia per non lavorare, non è una bacchetta magica, non è staccare il biglietto vincente della lotteria.
Io non voglio fartelo credere, e tu non fare l’errore di pensarlo.
Come per tutte le cose per ottenere un risultato ci vuole lavoro duro, il risultato è un processo, un percorso da fare insieme.

Ma la cosa che ti garantisco è che quando è stato applicato questo approccio, tutto poi è stato più semplice.

  • Non devi “ritornare” su lavori già fatti per cambiare le impostazioni.
  • Non devi fare mille riunioni per ribadire da capo ogni volta cosa ti serve.
  • Non devi lottare poi con i vari reparti per far cambiare il modo di lavorare a collaboratori che già stanno impazzendo con uno start-up e che a quel punto sono pronti a sbranare chiunque si avvicini..;)

Alla prossima.

Change the game!

Stefano Rosini